IN BICICLETTA

LUNGO I PERCORSI

DEL RISORGIMENTO ITALIANO TRA BRESCIA E MANTOVA

Sulle Colline del Risorgimento Italiano In Bicicletta

Tra le Province di Brescia e Mantova a ridosso del Lago di Garda, si trovano le Colline Moreniche del Basso Garda. Quello che vi faremo conoscere oggi sarà un percorso tra storia e cultura.
Lo possiamo definire il percorso delle “Colline del Risorgimento” circa 60 km dove possiamo scoprire luoghi unici e incantati diventati famosi per le battaglie del Risorgimento Italiano, una in particolare, quella che si svolse il 24 Giugno del 1859 tra le truppe Franco-Piemontesi di Napoleone III e Vittorio Emanuele II e gli Austriaci. Ci possiamo svegliare in tutto relax, aprire le finestre e respirare la brezza mattutina e frizzante che il Lago di Garda ci sa regalare. Maglietta, pantaloncini scarpe e via una buonissima colazione per fare il pieno di energie, la giornata sarà lunga e Il percorso, caratterizzato da dolci colline sarà un susseguirsi di sali e scendi, dove ammireremo splendidi panorami che fanno da contorno a rigogliose coltivazioni di vigneti e uliveti.

                                                       Il nostro viaggio può inizia da Sirmione città situata sul Lago di Garda. Ci dirigiamo verso

                                                       San Martino della Battaglia che prese il nome proprio dalla battaglia che si svolse nel 1859.

                                                       Giunti nella località attraverso stradine secondarie che ci permettono di ammirare distese

                                                       di vigneti che si inerpicano sulle colline, che fanno da contrasto al fieno regalandoci cosi

                                                       colori estivi di grande bellezza e fascino per i nostri occhi, si può fare una visita alla torre

                                                       di San Martino, alta 74 metri ed eletta a monumento nazionale a ricordo delle battaglie

                                                       che vi furono sul territorio, mentre di fianco alla torre è possibile visitare il museo realizzato

                                                       nel 1939 dove sono raccolti cimeli della battaglia del 1859.

“Torre San Martino DB” di Gissier –

Riprendendo il nostro viaggio possiamo seguire le indicazioni che ci fanno giungere sulla prossimità di Solferino, ma prima per chi vuole conoscere, i fatti e le storie accadute su questi luoghi durante le battaglie risorgimentali, aguzzando la vista in prossimità di vecchi casali possiamo trovare delle targhe che ricordano gli avvenimenti avvenuti. Fermarci e scoprire posti unici, sono la prerogativa della giornata, non abbiamo fretta, vogliamo solo goderci una giornata in bicicletta su queste magnifiche colline e allora decidiamo che una piacevole sosta può essere effettuata lungo il percorso presso la Madonna della Scoperta un piccolo borgo su di un’altura che fa da sfondo ad una bellissima vista sulla colline fino ad arrivare al lago di Garda, visitando un bellissimo Santuario dedicato alla Madonna della Scoperta e risalente al 1201.

“Lonato del Garda-Santuario Madonna della Scoperta” by Massimo Telò

Dopo la sosta il viaggio prosegue per entrare a Solferino, che ci accoglie con un bellissimo parco e poco distante il museo del Risorgimento, ma sicuramente una visita va fatta alla sommità del paese dove si giunge dopo aver affrontato una breve salita, lo sforzo viene sicuramente ripagato dalla meravigliosa vista, dalla Piazza e infine dalla visita alla torre chiamata “Spia D’Italia” e dal memoriale della Croce Rossa per ricordare la sua fondazione nei giorni delle sanguinose battaglie.

Ripartiti da Solferino e proseguendo lungo i dolci sali e scendi, entriamo a Cavriana altro borgo storico circondato da mura antiche del suo castello all’interno dei quali sono custodite alcune opere del Mantegna. Città che ospita anche il Museo Archeologico dell’Alto Mantovano. La bicicletta prosegue fino ad arrivare a conoscere conoscere uno dei borghi più belli d’Italia, il tempo in questo borgo sembra essersi fermato, l’abitato è circondato dalle sue mura antiche e sorge affianco a un laghetto che pare risalire ai tempi della glaciazione, siamo a Castellaro Lagusello, patrimonio dell’Unesco dal 2011, buon punto anche per una simpatica sosta che oltre alle gambe fa bene alla nostra pancia degustando buonissime prelibatezze locali.

Il viaggio riprende per attraversare Pozzolengo e fare ritorno a Sirmione, il tutto da vivere in una bella giornata di sole scoprendo un territorio incantevole da un punto di vista paesaggistico storico e culturale, durante il percorso ci si può imbattere in diverse aziende agricole che fanno della produzione del vino ma anche di formaggi e gelati la loro principale attività e che permettono di effettuare piacevoli soste.

Per chi volesse conoscere questo territorio La residenza alberghiera Bella Sirmione che dispone di 4 appartamenti finemente arredati immersi in un giardino di oliveti e rose e completa di una bella piscina per momenti di realx è lieta di ospitarvi, e ha il piacere in collaborazione con Bike Experience F.Boeti di offrirvi la possibilità di vivere questo territorio in sella alla bicicletta con gite programmate per accompagnarvi lungo questo bellissimo percorso.